L'Uomo Che Giudica siede, comodamente, sulla sua poltrona rivestita, esaminando con sguardo annoiato coloro che, uno dopo l'altro, sono portati al suo cospetto. Vicino a lui ci sono quattro suoi pari. Per modo di dire, perché se esistesse una gerarchia formale lui sarebbe l'ultimo. È l'ultimo a parlare, e il suo voto non vale quasi mai nulla. Non influenza mai nessuno.
Ma a lui va bene così. Si limita a lasciare che le ore scivolino una dietro l'altra, abbastanza per portare a casa il ricco stipendio che quella noia gli vale.
Non ascolta nemmeno la noiosa procedura di giudizio. Il Presidente che, parlando a voce bassa, comunica la sua decisione. Se almeno altri due Giudici acconsentono, il giudizio è formalizzato. Altrimenti, si discute il caso in separata sede. Il Giudizio è sempre Colpevole o Innocente. Poi viene detta la pena. Di solito è pari o superiore al crimine commesso. Se rubi dieci, dovrai restituire cento, con i soldi, o con il tuo lavoro. Se uccidi, verrai ucciso. Semplice ed efficace.
L'Uomo Che Giudica sbadiglia.

Aventinus occupa il secondo livello della città, sede della zona giuridica e della polizia. Questo è il primo livello, dall'alto, che abbia delle ore di buio, 3 e mezza circa, intervallate da un'ora di crepuscolo alle restanti 19 ore e mezza di luce giornaliera. Non si tratta di un quartiere densamente popolato. In compenso, pressoché tutti i suoi abitanti partecipano a quella che è la vera e propria macchina della giustizia della città.

Se, infatti, A Quirinalis si trova quello che è l'organismo religioso e politico della Città, il Magisterium, si può dire che ad Aventinus sia situato l'organo esecutivo. È qui, infatti, che vengono discussi i casi riguardanti i criminali comuni. Sempre qui che le pene vengono messe in atto, sia qualora si tratti di incarcerazione, che di morte. Qui ha sede anche quella che è la polizia ordinaria della città, così come quella segreta, le cui attività consistono, seguendo gli ordini dei piani alti, di eliminare senza troppo scalpore alcuni personaggi ritenuti scomodi della città.

Nel complesso si tratta di un'area estremamente ordinata, con ampi edifici istituzionali, e sobrie ma confortevoli aree residenziali. L'ordine e la pulizia sono l'elemento dominante, e sono secondi solamente a quelli che si possono trovare nella prima cerchia della città.

Il colore del livello è l'Arancione.

Costumi, Società ed Economia

Ogni abitante di Aventinus cresce avendo sempre a mente un ideale di ordine, e giustizia.
Anche l'obbedienza è una virtù cardinale di coloro che abitano in questo livello. Non solo quella verso i propri superiori, ma in generale, intesa come rapporto gerarchico che lega i cittadini di Utopia.
La popolazione del livello è divisa in sezioni per aree funzionali. Ci sono i tribunali di varia natura, così come quella parte di polizia dedita alle indagini, e ancora alla pratica di autopsie e scientifica. L'organismo di polizia certamente più noto, che nel tempo è arrivato a dare il nome, in maniera generalista, all'intera popolazione del livello, è l'Ordine dei Guardiani, individui dalle potenzialità superiori a quelle dell'uomo comune, che sono il vero e proprio braccio armato del magisterium, prendendo ordini solo da esso.

All'interno delle sezioni della polizia vige una struttura gerarchica estremamente rigida e verticale, in cui si ha l'obbligo assoluto di obbedire ai propri superiori, e di render conto a loro per tutte quelle azioni per cui non si ha margine di manovra.

Perché, in fin dei conti, è questo che significa Ordine.